Quanto conta la risoluzione per la scelta della TV? Ecco una spiegazione

La scelta della risoluzione della TV potrebbe sembrare poco importante per chi cerca un modello qualsiasi, a buon prezzo e di marchio affidabile. In realtà c’è anche una grande maggioranza di persone che si sofferma proprio sull’importanza di optare per il meglio che c’è sul mercato per godere dell’intrattenimento visivo in modo impeccabile.

La risoluzione della TV, quindi, è un valore che influenza la qualità dell’esperienza visiva che vivrai e si fonda sul processo tecnologico giunto oggi a livelli davvero elevati. Un esempio di questa grande evoluzione è la TV UHD Lg per una risoluzione 4 volte superiore a quella FULL HD: due tecnologie molto recenti che offrono differenze sostanziali di visione. Come fa un non addetto ai lavori a percepire queste differenze? In che modo certe sigle e numeri influenzano davvero la qualità di visione su uno schermo? Perché dovrebbe importarci della risoluzione? Ecco tutte le risposte.

Cos’è la risoluzione e a cosa serve?

La risoluzione è un valore che determina il numero massimo di pixel utilizzati per dare vita a delle immagini. Maggiore è il numero di pixel e migliore sarà, di conseguenza, l’esperienza visiva. Ogni TV si compone di migliaia di piccoli pixel che vengono retroilluminati e filtrati da colori diversi per dare a chi guarda il risultato finale, ovvero l’immagine.

Quindi tutto ciò che vediamo su uno schermo è il risultato di una trasformazione elettronica da pixel a colore. Ogni immagine sulla TV si compone di miriadi di piccoli punti di colore che danno vita al risultato finale che tu vedi con i tuoi occhi.

I valori più evoluti sul mercato

Nel caso di una risoluzione “nativa”, tra le più comuni disporrai di 1920 x 1080 pixel, una risoluzione standard con cui si identificano gli schermi FULL HD. A questi si affiancano gli HD Ready, ovvero dotati di risoluzioni leggermente inferiori. Molto spesso la differenza di termini e valori è insignificante perché varia di poco. Ciò che fa la differenza è la tecnologia che oggi è arrivata agli Utra HD e ai SuHD. In questo caso il numero di pixel è triplicato e l’esperienza di visione 4k ed 8k diventa simile a quella del cinema arrivando ad una quantità di oltre trenta milioni di pixel.

Qualità e prezzo passano per le dimensioni e per la risoluzione

In pratica la qualità di uno schermo, così come il suo prezzo, è dettata proprio dalla risoluzione e dalle dimensioni misurate dalla diagonale. Maggiori saranno questi valori e maggiore sarà il costo dello schermo ma anche la qualità di visione. I monitor più recenti hanno messo a punto delle tecnologie molto evolute, grazie alle quali i contrasti sono ultra-nitidi e il nero si avvicina alla perfezione.

Con questa evoluzione le immagini appaiono più nitidamente e acquisiscono maggiore profondità, creando un’esperienza di visione totalmente immersiva. Se stai per cambiare televisione e vuoi approfittare della qualità degli schermi più innovativi, quindi, è arrivato il momento di abbandonare il vecchio LCD per passare ad un LED HD e godere, finalmente, della vera nitidezza delle immagini.

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