CarrierIQ : il rootkit spia degli smartphone e tablet

Lo scandalo CarrierIQ sta facendo scalpore tra i possessori di smartphone e tablet. Secondo una ricerca di un team statunitense, con a capo Trevor Eckhart, il rootkit è in grado di accumulare numerose informazioni sensibili tra i quali i dati di navigazione, sms, chiamate e messaggistica istantanea.

I dispositivi “infettati”, ad oggi, sono circa 150 milioni su sistemi operativi Android e iOS e su Blackberry, mentre Windows Phone sembra essere estraneo. Apple è stata costretta ad aggiornare il proprio sistema operativo per ovviare la falla di sicurezza e dichiara che nella versione di iOS 5 non c’è traccia del software maligno.
Logging Test App, un’applicazione resa disponibile dal forum di XDA Developers, è un software che permette la verifica della presenza del rootkit.
Ovviamente la casa produttrice del software CarrierIQ nega tutto, giustificando le proprie azioni come indagini statistiche, ma il Garante per la protezione dei dati personali, Francesco Pizzetti, ha deciso di aprire un’istruttoria a difesa dei consumatori, anche se la minaccia sembra ancora concentrata negli Stati Uniti ma non rende immune il resto del mondo.